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Contratto tra la Regione Umbria e il Ministero dell’Industria e del Commercio per la promozione delle PMI in Tunisia

Una Delegazione giunta della Regione Umbria e il Ministero tunisino dell’Industria e del Commercio hanno firmato oggi un contratto per la promozione delle piccole e medie imprese (PMI) in Tunisia.

Con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di startup, in particolare quelle create da giovani imprenditori, l’iniziativa poggerà sul contributo della Cooperazione Italiana che ha messo a disposizione un dono pari a circa 730.000 euro per tre anni nell’ambito del programma di sostegno al settore privato portato avanti dal Governo tunisino.

Il progetto si articolerà in una serie di interventi in materia di sviluppo economico locale, internazionalizzazione ed innovazione d’impresa, mirati sia alla formazione e all’assistenza tecnica di oltre 100 PMI tunisine che al rafforzamento delle strutture di appoggio alle PMI a livello centrale e regionale. È prevista inoltre la creazione di un “Osservatorio delle PMI” nelle regioni tunisine di Biserta, Nabeul, Zaghaouan, Gabes, Tozeur, Kebili, Medenine e Tatouine.

Con 39 iniziative in corso per un totale di 300 milioni di euro destinati allo sviluppo socio-economico, regionale ed ambientale, la Cooperazione Italiana conferma la centralità e la priorità accordate alla Tunisia. Ulteriori 155 milioni di euro tra crediti di aiuto e doni saranno dedicati per il quadriennio 2017-2020 a sostenere gli sforzi del Paese e a rilanciarne i processi di sviluppo, nel solco dell’impegno assunto dall’Italia in occasione della Conferenza Tunisia 2020.