- LIBIA –PROGRAMMA D’ EMERGENZA – AID 11242
La Sede di Tunisi dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo ha lanciato il 17.01.2018 la Call for Proposals “Programma di emergenza per interventi umanitari nei centri migranti e rifugiati di Gharyan, Sabratha, Zwara, Khoms, Janzour e per le comunità libiche ospitanti” – AID 11242
Tale programma, volto a migliorare le condizioni di vita della fasce più vulnerabili della popolazione dei centri migranti e rifugiati di Gharyan, Sabratha, Zwara, Khoms e Janzour e delle relative comunità ospitanti, prevede interventi di emergenza realizzati da organizzazioni della società civile per un importo complessivo di 4 mln Euro.
Le proposte di progetto dovranno essere presentate dagli organismi proponenti secondo le modalità previste nella Call for Proposals scaricabile dal sito dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo al seguente link: https://www.aics.gov.it/?page_id=3844
Scadenza per l’invio delle proposte: le ore 24:00 (ora tunisina, GMT +1) del 15.02.2018.
Per maggiori informazioni si prega di scrivere all’indirizzo PEC tunisi@pec.aics.gov.it dando sempre comunicazione dell’avvenuta spedizione, con separata e-mail, al seguente indirizzo: coop3.tunisi@esteri.it
- CALL FOR PROPOSALS - AID 11042: cambio indirizzo PEC
Si comunica che a partire da ieri, 17 maggio 2017, il nuovo indirizzo PEC della Sede AICS di Tunisi é il seguente: tunisi@pec.aics.gov.it
Pertanto, le richieste di chiarimento, le proposte progettuali e qualsiasi comunicazione ufficiale relativa alla Call for Proposals - AID 11042 non dovranno piu' essere indirizzate al vecchio indirizzo (tunisi@pec.agenziacooperazione.gov.it) ma al nuovo indirizzo PEC tunisi@pec.aics.gov.it, dando comunicazione dell'avvenuta spedizione, con separata e-mail, a: coop3.tunisi@esteri.it
- 13 aprile 2017
Programma di emergenza in Libia per il miglioramento dei servizi sanitari e la protezione dei gruppi vulnerabili – AID 11042
La Sede di Tunisi dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione ha lanciato in data odierna una Call for Proposals con cui intende selezionare progetti di soggetti non profit per la realizzazione in Libia di un’iniziativa di emergenza.
L’obiettivo generale della Call è quello di migliorare le condizioni di vita della popolazione più vulnerabile attraverso un migliore accesso ai servizi di base, tra cui, in particolare quelli sanitari e di protezione della popolazione colpita dalla crisi.
Le proposte progettuali dovranno prevedere interventi in ambito esclusivamente sanitario o in ambito integrato tra sanità ed attività di protezione.
Le proposte di progetto dovranno essere presentate dagli organismi proponenti secondo le modalità previste nella Call for Proposals.
Scadenza per l’invio delle domande: le ore 24:00 (ora tunisina, GMT +1) del 04.06.2017.
Per maggiori informazioni si prega di scrivere all’indirizzo PEC tunisi@pec.agenziacooperazione.gov.it dando sempre comunicazione dell’avvenuta spedizione, con separata e-mail, al seguente indirizzo: coop3.tunisi@esteri.it
La Call e i suoi allegati possono essere scaricati dal sito della cooperazione allo sviluppo al seguente link: www.agenziacooperazione.gov.it nella sezione “Opportunità – Bandi non profit - Emergenza”, oppure qui di seguito
- Bando per la selezione di personale in loco con contrato a tempo determinato presso la Sede estera di Tunisi dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Pubblicato il 28 novembre 2016.
Graduatoria Finale Avviso di Selezione 001/AICSTUNISI/2016
- Bando per la selezione di personale in loco con contrato a tempo determinato presso la Sede estera di Tunisi dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Pubblicato il 28 novembre 2016.
Graduatoria Finale Avviso di Selezione 002/AICSTUNISI/2016
- Bando per la selezione di personale in loco con contrato a tempo determinato presso l'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Sede di Tunisi. Pubblicato il 28 novembre 2016.
Graduatoria Finale Avviso di Selezione 003/AICSTUNISI/2016
AVVISO DI GARA
Tunisi, 25 agosto 2016 - Pubblicazione avviso di gara ANGED 18/2014 "ACQUISITION DES EQUIPEMENTS POUR L’EXPLOITATION DES DECHARGES CONTROLEES ET CENTRES DE TRANSFERT DES DECHETS MENAGERS ET ASSIMILES DANS LES GOUVERNORATS DE TOZEUR ET ZAGHOUAN"
SCADENZA 20 SETTEMBRE 2016, ORE 10,00
Per scaricare l'avviso di gara cliccare qui.
AVVISO DI ASSUNZIONE
Si pubblica l'avviso di assunzione di n.1 impiegato con contratto a tempo indeterminato da adibire ai servizi di Segretaria/Centralinista presso gli Uffici dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo - Ambasciata d'Italia a Tunisi.
SCADENZA 10 SETTEMBRE 2016, ORE 24,00
Per scaricare l'avviso di assunzione cliccare qui.
AVVISO DI GARA
Tunisi, 11 agosto 2016 - Programma “Protezione dell’Ambiente” (AID 9433) - Avviso di gara APAL n° 07/2016 per la fornitura e l’installazione di una boa fissa in mare e manutenzione di quattro boe di APAL.
La gara APAL 07/2016 si riferisce ad un'azione pilota d’analisi integrata di un problema di erosione costiera (il caso di Sousse – Skanes – Monastir) ed ha per oggetto la fornitura e installazione di una boa fissa per l’acquisizione di dati sperimentali utili ad una conservazione e gestione razionale del sistema fisico costiero, che tenga conto delle specificità d’uso (aree naturali, aree antropiche, aree ad attività industriali e di pesca) e dell’impatto sull’ambiente marino costiero.
SCADENZA 20 SETTEMBRE 2016, ORE 12,00
Per scaricare l'avviso di gara cliccare qui.
- COMUNICATO STAMPA :
Il 17 marzo us si è svolta a Sfax una visita dell’Ambasciatore d’Italia a Tunisi, Raimondo De Cardona e della Rappresentante dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Cristina Natoli in occasione della finalizzazione dei lavori finanziati dalla Cooperazione italiana per la costruzione di una diga collinare sita in località Oued Chaffar.
La cooperazione italiana sta finanziando anche la costruzione di una seconda diga limitrofa, presso l’Oued Sidi Salah. Il progetto mira a contribuire al miglioramento delle condizioni economiche e sociali della popolazione residente, aumentando la disponibilità di risorse idriche nell’area di Sfax attraverso la costruzione di due dighe collinari e la realizzazione di alcune opere connesse di sistemazione idrogeologica dei bacini imbriferi. La realizzazione delle due opere, per un importo complessivo di circa 8 milioni di euro, è finanziata nel quadro del Programma Sahara Sud il cui valore globale è di 75 milioni di USD.
L’Ente esecutore è la Direzione generale delle Risorse idriche del Ministero dell’Agricoltura e delle Risorse idrauliche che a livello regionale opera attraverso il Commissariato regionale di Sviluppo agricolo di Sfax. La visita sui luoghi del progetto è stata preceduta da un incontro con il Governatore di Sfax, Habib Chaouat, che ha ribadito l’importanza del ruolo svolto dalla cooperazione italiana in Tunisia e in particolare nelle regioni del sud del Paese.
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- COMUNICATO STAMPA :
Visita alle scuole tunisine che hanno beneficiato dell’acquisto di attrezzature per cucine scolastiche nel quadro del Programma di aiuto alla Bilancia dei Pagamenti
L’8 febbraio 2016 la Rappresentante dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo a Tunisi, dott.ssa Cristina Natoli, in presenza di una delegazione del Ministero tunisino dell’ Educazione e del Consigliere del Ministro Mahmoud Ben Romdham, ha visitato quattro istituti scolastici nelle città di Mnagaa, Zaghouane, Kelibia e El Haouaria. Questi istituti fanno parte delle 138 scuole su tutto il territorio nazionale tunisino che hanno beneficiato dell’acquisto di attrezzature per cucine scolastiche nel quadro del Programma di aiuto alla Bilancia dei Pagamenti finanziato dalla Cooperazione italiana per un importo di 95 milioni di Euro. Recentemente la Cooperazione italiana ha concesso risorse supplementari per 50 milioni di Euro e per un totale di 145 milioni di Euro.
Il Programma di aiuto alla bilancia dei pagamenti della Tunisia, finanziato sotto forma di credito d’aiuto, intende contribuire ad una crescita sostenibile dell’economia tunisina in termini di Pil e di occupazione e al pareggio della Bilancia dei Pagamenti, sostenendo la politica del governo di mobilitazione di “risorse esterne speciali” per l’attuazione delle politiche di sviluppo del paese. Il credito è destinato al finanziamento parziale degli investimenti pubblici previsti dalle leggi di bilancio nel periodo di esecuzione, attraverso l’acquisizione di beni, impianti e servizi connessi di origine italiana, mediante gare d’appalto gestite dalle amministrazioni tunisine beneficiarie e rivolte ad aziende italiane.
- COMUNICATO STAMPA
Comitato di pilotaggio: Progetti NEMO I e II
Mercoledì 10/02, presso la sede del Ministero tunisino dell’Agricoltura, delle Risorse Idriche e della Pesca si è tenuta la riunione del comitato di pilotaggio dei progetti NEMO I e II. Entrambe le iniziative sono finanziate dalla cooperazione italiana e realizzati nel governatorato di Medenine dal CIHEAM di Bari in collaborazione con la DG pesca e acquacultura e con diversi partner locali (CRAD, AVFA, Direzione Regionale Pesca di Zarzis, APIP, GIPP).
Nemo I nasce con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo delle comunità costiere di pescatori di Tunisia Egitto e Libia, migliorando le loro capacità, le strutture e le istituzioni a loro disposizione al fine di diversificare le loro fonti di reddito e di fornire alternative alla migrazione clandestina.
Visti i notevoli bisogni riscontrati sul terreno e l’efficace partenariato creatosi nella zona di intervento tunisina, la cooperazione italiana ha deciso di finanziare un’iniziativa complementare, che permetterà da un lato di fornire ai beneficiari del progetto degli strumenti finanziari concreti per poter realizzare dei piccoli investimenti produttivi attraverso la creazione di un fondo di microcredito, dall’altro di migliorare la gestione delle risorse naturali con pratiche partecipative, in particolare nella zona lagunare di El Bibane, al confine con la Libia.
- COMUNICATO STAMPA
Il 22 gennaio 2016 SE l’Ambasciatore d’Italia a Tunisi, Raimondo De Cardona e la Rappresentante dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo a Tunisi, dott.ssa Cristina Natoli, hanno preso parte alla cerimonia organizzata dal Ministero dell’Ambiente-OFFICE NATIONAL DE L’ASSENISSEMENT (ONAS) per la distribuzione di vari macchinari di bonifica acquistati nel quadro del Programma di aiuto alla Bilancia dei Pagamenti finanziato dalla Cooperazione italiana il cui valore globale è di 145 milioni di Euro. Le risorse destinate all’ONAS nell’ambito del Programma ammontano a circa 12,3 milioni di euro.
Il Programma di aiuto alla bilancia dei pagamenti della Tunisia, finanziato sotto forma di credito d’aiuto, intende contribuire ad una crescita sostenibile dell’economia tunisina in termini di Pil e di occupazione e al pareggio della Bilancia dei Pagamenti, sostenendo la politica del governo di mobilitazione di “risorse esterne speciali” per l’attuazione delle politiche di sviluppo del paese. Il credito è destinato al finanziamento parziale degli investimenti pubblici previsti dalle leggi di bilancio nel periodo di esecuzione, attraverso l’acquisizione di beni, impianti e servizi connessi di origine italiana, mediante gare d’appalto gestite dalle amministrazioni tunisine beneficiarie e rivolte ad aziende italiane.
- COMUNICATO STAMPA :
Dal primo gennaio scorso è in vigore la nuova Agenzia italiana per la Cooperazione allo sviluppo, frutto del processo di riforma avviato con l'approvazione della Legge ”Disciplina Generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo” (L. 11 agosto 2014 n. 125), approvata in via definitiva dal Senato il 1 agosto 2014. La nuova legge da un lato ha l’obiettivo di aggiornare in modo sistematico il sistema della cooperazione dopo 27 anni dall’approvazione della Legge 49/1987 sulla Cooperazione allo sviluppo, rimettendo in ordine soggetti, strumenti, modalità di intervento e principi di riferimento maturati nel frattempo nella comunità internazionale; dall’altro, quello di adeguarlo ai modelli prevalenti nei paesi partner dell’Ue. A capo della nuova Agenzia è stata nominata Laura Frigenti che ha ricoperto l’incarico di vice Presidente del Global Development Practice, associazione degli organismi non governativi statunitensi attivi in campo internazionale sia nell’area dell’emergenza e degli aiuti umanitari, sia della cooperazione allo sviluppo. In questo nuovo assetto, al Ministero degli Esteri, che proprio in seguito alla riforma ha cambiato nome in “Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale” (da Mae a Maeci), viene attribuita la funzione di regia politica, insieme al Parlamento. All’Agenzia, dotata di personalità giuridica di diritto pubblico, viene affidato dalla legge il compito di attuazione delle politiche di cooperazione allo sviluppo anche per il tramite delle sue Sedi Estere. A partire dal 01.01.2016 l’Agenzia svolge quindi le funzioni e realizza gli interventi di cooperazione in precedenza gestiti dalla DGCS (Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo).
A Tunisi l’Agenzia sarà rappresentata dalla Dott.ssa Cristina Natoli che fino al 31.12.2015 ha svolto le funzioni di Direttore dell’Ufficio di Cooperazione dell’Ambasciata d’Italia a Tunisi, questa struttura continuerà ad assicurare le normali attività di cooperazione allo sviluppo finanziate dall’Italia sotto la nuova veste di sede estera dell’Agenzia.
- 15 janvier 2016 :
Présentation organisée par la Mairie de Degache et l’ONG italienne AICA, des résultats de la première phase du projet « Les Oasis de El Ouidane » au Centre Régional de Recherches en Agriculture Oasienne de Dégache, (CRRAO) Gouvernorat de Tozeur, avec la participation de la Représentante de l'Agence italienne de la Coopération au Développement-Bureau de Tunis, M.me Cristina Natoli.
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- Comunicato Stampa
Il 19 novembre 2015 il Comitato Direzionale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha approvato risorse aggiuntive pari a 50 milioni di euro, a credito d’aiuto, da destinare al Programma di “Aiuto alla Bilancia dei Pagamenti” della Tunisia, attualmente in corso. I fondi destinati a questa iniziativa salgono pertanto a 145 milioni di euro. Il Programma s’inscrive nel quadro del supporto all'equilibrio macroeconomico del Paese ed ha come obiettivo quello di sostenere la bilancia dei pagamenti mediante l'acquisto di beni e servizi connessi di origine italiana destinati al settore pubblico tunisino. Il Ministero dello Sviluppo, degli Investimenti e della Cooperazione Internazionale tunisino assicura l’esecuzione dell’iniziativa attraverso il coordinamento delle varie istituzioni beneficiarie. Ad oggi le risorse del Programma sono state utilizzate in favore di diverse amministrazioni in vari settori tra cui: la sanità, l’ambiente, l’agricoltura, l’educazione e la formazione professionale.
Con l’approvazione di tale finanziamento integrativo, l’Italia ribadisce il suo fermo sostegno alle politiche di sviluppo del paese nel delicato contesto storico, sociale e politico che la Tunisia sta vivendo.
- Avvio del progetto “Ogni bambino ha diritto a una famiglia” realizzato da Unicef grazie a fondi italiani.
La direttrice dell’UTL di Tunisi ha partecipato oggi all’atelier organizzato dal Ministero degli affari sociali tunisino dedicato alla deistituzionalizzazione dei minori alla presenza del Sottosegretario di Stato per la Migrazione e l’Integrazione sociale e la rappresentante di Unicef Tunisia.
- Comunicato Stampa - Cooperazione italo-tunisina
Firma del Protocollo d’Accordo per la realizzazione del progetto « Azioni complementari nella Regione di Rjim Maatoug »
- Seminario di capitalizzazione del progetto « LANDCARE MEDiterranean cross-border network for local rural governance improvement to enhance rural waste management » finanziato dal programma multilaterale di cooperazione transfrontaliera dello Strumento Europeo di Vicinato e Partenariato (IEVP ENPI CBC Med 2007-2013), 6 novembre 2015.
Dr. Maria Laura Foddis, Coordinatrice del progetto LANDCARE MED e rappresentante della municipalità di Decimoputzu, Dr. Fatma Trabelsi, responsabile del progetto LANDCARE MED in Tunisia, Mme Moufida Jaballah, Direttrice Generale della cooperazione transfrontaliera con l’Unione Europea, MDICI, Prof. Hassan Kharroubi, Direttore Generale della scuola di Ingegneria di Medjez El BAb, IRESA/Università di Jendouba, Cristina Natoli, Direttrice dell’Ufficio di Cooperazione Italiana.
- WEBINAR GRATUITO | “PRATICHE APPROPRIATE DI SVILUPPO INCLUSIVO SU BASE COMUNITARIA.”
Il 6 novembre 2015 si terrà il terzo seminario on-line previsto dal progetto infoEas “Cooperare per includere”, intitolato “Pratiche appropriate di Sviluppo Inclusivo su Base Comunitaria”.
- Cristina Natoli, direttrice dell’UTL di Tunisi, ha partecipato oggi alla conferenza DONNE TUNISINE, AUTONOMIZZAZIONE E LEADERSHIP, organizzata dall’Iniziativa Mediterranea per lo Svluppo (MDI) e la Fondazione Konrad Adenauer (KAS)
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Tunis-Golden Tulip El Mechtel 30 septembre 2015.
- Ieri, martedì 29 settembre 2015, la Cooperazione Italiana ha accolto nei suoi Uffici la .
La riunione si é avverata un occasione molto positiva per uno scambio di idée finalizzato a rafforzare la collaborazione tra gli attori del settore.
- Conférence finale du projet de coopération italo-tunisienne « Soutien à l’intégration sociale des personnes handicapées »
Tunis-Golden Tulip El Mechtel 30 septembre 2015.
Le 30 septembre 2015 se déroulera, à l’Hotel Golden Tulip-El Mechetl de Tunis, la Conférence de clôture du projet de « Soutien à l’intégration sociale des personnes handicapées », réalisé dans le cadre de la coopération tuniso-italienne avec une enveloppe d’environs 1.8 Millions d’euros.
La Conférence sera l’occasion pour présenter les acquis du projet ainsi que les perspectives de la coopération tuniso-italienne dans ce domaine.
Une attention particulière sera, en outre, accordée au thème de l’inclusion du handicap dans la coopération au développement à partir de l’expérience italienne en la matière.
L’intégration socio-économique des personnes handicapées représente, depuis longtemps, un domaine d’intervention prioritaire de la Coopération italienne en Tunisie. Afin de valoriser et capitaliser l’expérience accumulée et à confirmation des efforts que l’Italie concentre en matière d’inclusion des handicapés en Tunisie, il est en chantier un nouveau programme d’appui à la mise en œuvre de la Convention internationale sur les droits des personnes handicapées, d’une valeur d’environs 1.25 millions.
- Scoprite il progetto NEMO per la valorizzazione della pesca artigianale nella regione di Zarzis, realizzato dall’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari (CIHEAM-Bari) in collaborazione con la DG pesca e acquacultura del ministero tunisino dell’Agricoltura e con il supporto della Cooperazione Italiana: sito web e video
- Appuntamento a Expo Milano dal 12 al 16 ottobre per un dibattito di alto livello sugli ostacoli che le donne imprenditrici incontrano nei paesi della sponda sud del Mediterraneo. UNIDO, in collaborazione con l’ONG No Peace Without Justice e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale organizza la “Conferenza sull’empowerment economico delle donne in Egitto, Giordania, Libano, Marocco, Tunisia e Palestina”.
- AVVISO PUBBLICO per selezione di candidature per nomina del Direttore dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
- I rifiuti diventano risorsa a Degache, nel sud della Tunisia, iniziativa finanziata dalla Chiesa Valdese
NUTRIRE LA TERRA CONTRO IL DESERTO
Video dell'intervista della Direttrice della Cooperazione Italiana in Tunisia.
- Comunicato stampa
Il 23 giugno 2015 il Comitato Direzionale per la Cooperazione allo Sviluppo ha approvato il progetto “Azioni complementrai nella regione di Rjim Maatoug” per 2.457.000,00 Euro.
L’iniziativa si inserisce nel programma governativo di miglioramento della qualità della vita degli abitanti della regione di Rjim Maatoug (Governatorato di Kebili), nel sud della Tunisia. In quest’area la Cooperazione italiana è presente oramai da vent’anni con un progetto di creazione e riabilitazione di palmeti da dattero su una superficie di 2.200 ha ed un finanziamento di circa 17 milioni di euro. Le azioni previste nel quadro di questa nuova iniziativa, di natura socio-economica, si articolano su tre assi: 1) il rafforzamento delle capacità tecniche, organizzative e gestionali degli abitanti della regione e delle loro organizzazioni; 2) la realizzazione di infrastrutture che migliorino la qualità della vita e che permettano l’insediamento di nuove attività economiche; 3) l’accesso a strumenti di finanziamento per realizzare i progetti d’investimento e di vita degli abitanti, mediante la costituzione di un fondo da 1 milione di Euro per micro-credito.
L’esecuzione dell’iniziativa sarà affidata a due soggetti: 1) l’Office de développement de Rjim Maatoug (ODRM), che gestirà i fondi per l’assistenza tecnica e per le infrastrutture; 2) il Governatorato di Kebili, che sarà titolare del fondo rotativo per il microcredito.
Il progetto sarà avviato nel 2016.
- Communiqué de presse
Programme d’Appui au Secteur Privé – Composante 3.7: Commerce Electronique
- International Call for Best Sustainable Practices on Food Security
La Cooperazione italiana ha partecipato al bando lanciato da Feeding Knowledge, programma per la cooperazione in materia di ricerca e innovazione sulla sicurezza alimentare di Expo 2015, presentando 50 best practice come lead applicant e 20 come partner.
I risultati conseguiti dalla Cooperazione italiana sono stati lusinghieri.
Delle 50 bp presentate come lead applicant :
- quella relativa al programma Caféycaffè realizzato dallo IAO in Guatemala è stata insignita del 1° premio per la priorità 3;
- il progetto di idraulica in Siria eseguito dallo IAMB e il progetto promosso dal CIPSI in Argentina si sono aggiudicate il secondo premio rispettivamente per le priorità 1 e 5;
- sono risultati finaliste le bp presentate con ICEI (Repubblica Dominicana), con FAO in centroamerica e con COSPE in Egitto
Delle 20 bp nelle quali la DGCS è partner:
- Africa Milk project in Tanzania, presentata dal gruppo Granarolo ha vinto il 1°premio per la priorità 4;
- Progetto OIKOS a Myanmar nell’arcipelago Myeik si è classificato 2° per la priorità 1;
- La bp seminiamo per l’Africa in Kenya, presentata da Bonomelli srl, è stata finalista per la priorità 4
La premiazione si terrà il prossimo 6 luglio a Milano, seguita dalla settimana delle Best practice, che avrà luogo sempre all’EXPO dal 7 all’11 luglio con workshop ed eventi dedicati alle migliori pratiche di sviluppo sostenibile per la sicurezza alimentare.
Per saperne di più seguici su facebook https://www.facebook.com/pages/Best-Practice-della-Cooperazione-Italiana-ad-EXPO-2015/916329171751789 !
- 17 avril 2015 - Cassa depositi e prestiti et la Caisse des dépôts et consignations tunisienne ont signé aujourd'hui un Memorandum of understanding finalisé à développer la collaboration entre les deux institutions en matière de co-financement de projets infrastructurels et de soutien aux Petites et moyennes entreprises.
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- Tunisi, 17 aprile 2015 - Cassa depositi e prestiti e la Caisse des dépôts et consignations della Tunisia hanno siglato oggi un Memorandum of understanding finalizzato a sviluppare la collaborazione fra le due istituzioni in materia di cofinanziamento di progetti infrastrutturali e di sostegno alle Piccole e medie imprese.
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- 04 aprile 2015 : La Direttrice della Cooperazione Italiana, Dott.ssa Cristina Natoli, rilascia un intervista sulla decisione dell'Italia di convertire 25 milioni di Euro del debito Tunisino..
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- 25/03/2015 : Nel corso della sua visita a Tunisi il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni ha annunciato la disponibilità italiana ad avviare un’operazione di conversione, del valore di 25 milioni di euro, del debito tunisino verso l’Italia per sostenere iniziative di carattere sociale.
- Libia: Per Italie e Tunisia non esiste "soluzione militare"
- Comunicato stampa Firma Accordo Disabilità
- Entretien avec Mme Cristina NATOLI, Directrice de la Coopération italienne en Tunisie : "l'Italie a choisi de soutenir le Processus de transition démocratique en contribuant à des interventions d'une grande portée ..."
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19 novembre 2014 - Il Comitato Direzionale della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazione ha approvato il 7 ottobre scorso l’aggiornamento dei principi guida per gli interventi di cooperazione allo sviluppo in campo sanitario, per il periodo 2014-2016.
Il documento si suddivide in 7 sottocapitoli, che rispecchiano le principali aree di intervento:
• Lotta alla povertà e alle diseguaglianze socioeconomiche: i determinanti sociali
della salute
• Accesso universale ed equo ai servizi sanitari
• Ruolo dei sistemi sanitari nazionali
• Partecipazione delle comunità
• Ricerca scientifica, reti di conoscenza e promozione culturale
• I disastri naturali o prodotti dall’uomo
• L’efficacia dell’aiuto allo sviluppo per la salute globale
In allegato il documento integrale.
Lancio del progetto UNICEF-Cooperazione italiana per la deistituzionalizzazione dei minori – Tunisi, 21/10/2014
Si è tenuta martedi’ 21 ottobre 2014 la cerimonia di lancio del progetto "Sostegno alla deistituzionalizzazione dei bambini privati dell'ambiente familiare", finanziato dalla Cooperazione italiana e realizzato da UNICEF, alla presenza dell'Ambasciatore Raimondo De Cardona, del Minsitro degli Affari Sociali Ahmed Youmbai, della Segretario di Stato incaricata della donna e della famiglia Neila Chaabane Hammouda, della Rappresentante Unicef in Tunisia Maria Luisa Fornara e della Direttrice dell'UTL Cristina Natoli.
Il progetto lavorerà con le istituzioni e la società civile locali per fare in modo che i bambini in situazioni di difficoltà possano vivere in un ambiente familiare favorevole alla loro crescita.
Settembre 2014 - II CALL INTERNAZIONALE PADIGLIONE SOCIETA CIVILE - EXPO 2015
Durante l’esposizione universale che si terrà a Milano da maggio a ottobre 2015, con il tema “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, un padiglione apposito, la Cascina Triulza, sarà dedicato alle organizzazioni della società civile nazionali ed internazionali interessate a realizzare eventi nel Sito. La Fondazione Triulza, incaricata di gestire il padiglione, in collaborazione con la Società Expo 2015, ha lanciato la “seconda call internazionale di idee per lo sviluppo del programma culturale del padiglione della società civile in expo milano 2015”. La call si propone di raccogliere le proposte (sotto forma di laboratori, seminari, conferenze, convegni, concerti ecc) di attività culturali legate al tema dell’Expo che, se selezionate, potranno essere realizzare negli spazi del sito. Il bando scade il 15 settembre, la documentazione é disponibile al seguente link http://goo.gl/H4bhsn;
PER INFO http://www.fondazionetriulza.org/