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Come iscriversi?

 

Come iscriversi?

ISCRIZIONE A UNIVERSITA' IN ITALIA ANNO ACCADEMICO 2022-2023

presso:

  • le Università italiane statali e non statali autorizzate a rilasciare titoli aventi valore legale
  • le Istituzioni italiane statali per l’alta formazione artistica e musicale e non statali autorizzate a rilasciare titoli aventi valore legale e le Istituzioni autorizzate a rilasciare titoli di Alta formazione artistica, musicale e coreutica.

VISITA IL SITO DEDICATO: https://www.studiare-in-italia.it/studentistranieri/

SCARICA LA CIRCOLARE DEL MINISTERO UNIVERSITA' E RICERCA: PROCEDURE PER L’INGRESSO, IL SOGGIORNO E L’IMMATRICOLAZIONE DEGLI STUDENTI RICHIEDENTI VISTO, RELATIVE AI CORSI DELLA FORMAZIONE SUPERIORE IN ITALIA, PRESSO LE ISTITUZIONI DELLA FORMAZIONE SUPERIORE VALIDE PER L’ANNO ACCADEMICO 2022-2023

 

INTRODUZIONE RISPETTO ALL'AA 2022/2023

Le presenti procedure sono subordinate alle attuali e future disposizioni emergenziali del Governo italiano e dell'Unione europea in materia di prevenzione e contenimento dell'epidemia del virus COVID 19.

In considerazione delle disposizioni inviate alle istituzioni della formazione superiore dal Ministro dell'Università e della Ricerca e relative all'avvio dell'anno accademico 2022-2023, si rileva come a fronte del permanere della situazione di emergenza COVID-19, la mobilità fisica degli studenti internazionali verso l'Italia potrà essere sostituita, se necessario, con attività didattiche a distanza. Ciò non toglie che tali studenti internazionali, qualora necessitino del visto di ingresso in Italia, dovranno comunque e in maniera tempestiva provvedere alla richiesta di visto per motivi di studio presso le Rappresentanze diplomatico-consolari di riferimento per i rispettivi luoghi di residenza, al fine di utilizzare tale visto non appena le condizioni lo consentiranno e in linea con la normativa vigente.

In linea di principio le domande di visto dovranno essere presentate presso le competenti Rappresentanze diplomatico-consolari entro il 30 novembre 2022, onde consentire l'effettiva immatricolazione degli studenti internazionali ed il successivo pagamento delle tasse universitarie, fatta salva differente futura indicazione del Ministero dell'Università e della Ricerca concordata con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, anche sulla base dell'evolversi della situazione pandemica. In caso di proroga dei termini, le Istituzioni della formazione superiore potranno continuare le proprie procedure di reclutamento degli studenti internazionali e la relativa valutazione dell'idoneità dei titoli esteri da essi posseduti, così come le Rappresentanze diplomatico-consolari potranno procedere con la trattazione delle domande di visto fino ad esaurimento delle domande di pre-iscrizione, purché pervenute entro le date previste dalla presente circolare e dai successivi aggiornamenti.

Inoltre, con riferimento al termine del 30 novembre, le Istituzioni della formazione superiore potranno, sulla base della propria autonomia e in riferimento ai singoli corsi di studio presenti all'interno della propria offerta formativa, indicare sui propri portali una data precedente a quella indicata per ogni singolo corso, sulla base delle esigenze specifiche collegate all'inizio delle attività didattiche. La domanda di preiscrizione per il rilascio del visto per i candidati ai corsi di studio presso le Istituzioni della formazione superiore italiane dovrà essere presentata utilizzando il portale UNIVERSITALY, secondo le indicazioni già pervenute presso tutte le Istituzioni italiane.

Si rammenta, inoltre, che la legge 30 dicembre 2021, n. 234 ha previsto per ciascuno degli anni 2022 e 2023 un finanziamento ad hoc a favore dell'associazione Uni-Italia, al fine di potenziare la promozione della frequenza di corsi di livello universitario o post-universitario in Italia da parte di studenti stranieri. In questo senso, la predetta associazione potrà offrire servizi di orientamento o assistenza a chi ne fosse interessato.

In merito alla valutazione dei titoli scolastici esteri idonei per l'accesso in Italia a corsi di primo ciclo (diplomi di scuola media superiore), si rammenta che, a causa dell'emergenza COVID-19, molti Paesi esteri hanno adottato misure di carattere eccezionale al fine di garantire il completamento dei cicli scolastici ed il rilascio delle relative qualifiche finali. Si invitano pertanto le istituzioni italiane della formazione superiore ad applicare anche per i suddetti casi i criteri stabiliti dalla Convenzione di Lisbona, avvalendosi delle indicazioni prodotte dal CIMEA , ovvero il riconoscimento dei medesimi diritti accademici che un determinato titolo scolastico finale conferisce ufficialmente nel sistema estero di riferimento, a meno che non sussistano comprovate differenze sostanziali, anche in riferimento alla durata della scolarità complessiva pre-universitaria richiesta in Italia, che si rammenta essere almeno di dodici anni.

PREISCRIZIONI A.A. 2022-2023 : Al fine di avviare le procedure di preiscrizione universitaria, gli atenei inviteranno i candidati ai propri corsi di studio, ad accedere al portale UNIVERSITALY (https://www.universitaly.it/index.php/registration/firststep ) al fine di compilare la relativa “domanda di preiscrizione” in modalità telematica.

 

Tappa 1: LA DICHIARAZIONE DI VALORE

A partire dall'anno accademico 2020-2021, le dichiarazioni di valore dovranno essere presentate solo su richiesta da parte dell'Università. In tal caso, gli studenti dovranno rivolgersi all’Ufficio Consolare dell’Ambasciata d’Italia a Tunisi (indirizzo: 113, Avenue Jugurtha – Mutuelleville, per fissare un appuntamento: legalizza.tunisi@esteri.it) per richiedere che i titoli acquisiti in loco possano essere dichiarati validi per l’iscrizione in Italia.

Lo studente deve:

  1. Fotocopiare gli originali (fronteretro) e richiedere le copie conformi presso il Municipio;
  2. Far legalizzare la firma del responsabile al Municipio (sulle copie conformi);
  3. Recarsi dal Notaio per l’apposizione dell’Apostille;
  4. Provvedere alla traduzione dei documenti da parte di un traduttore (lista disponibile nella pagina “Servizi consolari” del sito dell’Ambasciata d’Italia). N.B. il COGNOME e il NOME devono essere scritti come sul passaporto.
  5. Recarsi dal Notaio per l’apposizione dell’Apostille sulle traduzioni.

L'Apostille deve essere apposta: sul titolo di studio originale, sulle pagelle, e sulle relative traduzioni.

N.B. Non esiste equipollenza automatica tra i titoli di studio tunisini e quelli italiani.

L’Università italiana è l’unica abilitata a determinare il livello di studio corrispondente al sistema universitario italiano sulla base della “dichiarazione di valore” ma anche, in alcuni casi, sulla base del programma universitario tunisino dettagliato (consultare la pagina “equipollenza titoli” sul sito web dell’Ambasciata d’Italia a Tunisi).

 

Tappa 2: PRE-ISCRIZIONE ALL’UNIVERSITÀ ITALIANA TRAMITE IL PORTALE UNIVERSITALY

Occorre anzitutto verificare il possesso dei requisiti per l’accesso all’Università italiana scelta, adempiendo alle eventuali formalità previste (iscrizione online, pagamento online della tassa d’iscrizione, esame del dossier, test di ammissione, ecc). Tali informazioni sono disponibili sul sito web di ciascuna Università.

Al fine di avviare le procedure di preiscrizione universitaria, gli atenei inviteranno i candidati ai propri corsi di studio, ad accedere al portale UNIVERSITALY (https://www.universitaly.it/index.php/registration/firststep) al fine di compilare la relativa “domanda di preiscrizione” in modalità telematica.

ATTENZIONE

  • La scelta dell’università dev’essere unica e dev’essere effettuata tenendo conto dei posti disponibili per gli stranieri (consultabili sul sito web del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - MIUR).
  • La maggior parte delle università italiane richiedono di sostenere un esame di lingua italiana. Gli studenti già in possesso di un certificato di conoscenza di lingua italiana di livello B2 (CILS, CELI, o PLIDA) sono generalmente esonerati dall’esame. A partire dall’anno accademico 2021-2022, e solo su richiesta delle Università, le prove di conoscenza della lingua italiana potranno essere svolte anche in modalità telematica.

 

Tappa 3: PRESENTARE DOMANDA DI VISTO PER STUDIO “PER IMMATRICOLAZIONE UNIVERSITÀ”

Una volta completata la procedura di preiscrizione ed aver ottenuto la risposta positiva da parte dell’Università italiana, è possibile procedere con la domanda di visto presso la Società Almaviva.

Il tempo massimo di trattazione di una domanda di visto per studio è pari a 90 giorni. È pertanto necessario che lo studente interessato presenti la domanda almeno 1 mese prima della partenza prevista.

I principali documenti da presentare per la domanda del visto per studio in Italia sono:

  • una dichiarazione dalla banca attestante l’esistenza di un conto bloccato a nome dell’interessato con una somma pari a 6.079,45 euro annuali (pari a 467,65 euro mensili). SCARICA QUI UN MODELLO;
  • la situazione economica e la presa a carico formale da parte dei genitori dello studente;
  • la situazione bancaria e/o l’affiliazione alla previdenza sociale devono essere fornite;
  • la prenotazione aerea di andata per l’Italia;
  • la disponibilità della somma occorrente per il rimpatrio, comprovabile anche con l’esibizione del biglietto di ritorno;
  • la disponibilità di un idoneo alloggio sul territorio nazionale;
  • un’adeguata copertura assicurativa per cure mediche e ricoveri ospedalieri;
  • qualsiasi altro documento ritenuto necessario da parte dell’Ufficio Visti.

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