Dieci giovani startupper beneficeranno di finanziamenti individuali per un valore di 40 mila dinari tunisini nell’ambito del progetto di cooperazione tecnica italo-tunisina per lo sviluppo delle energie rinnovabili nel settore agricolo e rurale (REFAT). Finanziato dal Ministero italiano dell’Ambiente e dal Ministero tunisino dell’Agricoltura, il progetto sarà attuato dal MEDREC (Mediterranean Center for Renewable Energie).
I primi dieci giovani sono stati selezionati in base ai piani aziendali dei loro progetti che sono distribuiti in diversi governatorati, in particolare a Gafsa, Kasserine, Sidi Bouzid e Sousse. Il finanziamento verrà erogato dopo il via ai corsi di formazione tecnica al fine di promuovere la crescita di piccole e medie imprese nel settore delle rinnovabili.
Il programma si inserisce nel quadro di una strategia volta a intensificare l’uso delle energie rinnovabili per sostenere gli sforzi internazionali per ridurre i gas a effetto serra e introdurre incentivi per una più equa produzione e consumo nel uso di energia da parte dei piccoli agricoltori.
Il progetto REFAT, avviato nell’ambito della cooperazione bilaterale italio-tunisina, punta a diffondere i sistemi di pompaggio utilizzando energia rinnovabile (fotovoltaico, eolico, ibrido) nel settore dell’agricoltura irrigua e rafforzare la dissalazione dell’acqua di mare usando l’energia solare prodotta dai piccoli agricoltori. L’obiettivo è anche ideare un programma di sviluppo e rafforzare le capacità di utilizzo delle energie rinnovabili nel settore agricolo da parte dei giovani laureati e delle regioni attive nel settore agricolo.
Il progetto sosterrà la diffusione di sistemi alimentati a energia solare per l’irrigazione e la produzione di acqua potabile (trattamento delle acque attraverso processi di desalinizzazione e fitodepurazione).
Le stime del progetto indicano una riduzione delle emissioni pari a 136 ktCO2 annue grazie all’adozione di pratiche di irrigazione sostenibile e di 856 ktCO2 annue nell’ambito delle attività di trattamento delle acque.