La Società Italiana di Assistenza (S.I.A.) è un’organizzazione no-profit la cui missione è assistere, aiutare e accompagnare i cittadini italiani residenti o di passaggio in Tunisia attraverso assistenza sanitaria (visite mediche, pagamento di medicinali, ecc.), distribuzione di sussidi straordinari e vestiario, attività ricreative per anziani e organizzazione di eventi. L’associazione puo’ contare su un’attiva collaborazione con l’Ambasciata d’Italia, l’Istituto Italiano di Cultura, la Camera tuniso-italiana di Commercio e d’Industria, il Comites e la Dante Alighieri, le quali assicurano un importante sostegno alle attività promosse.
La Società nasce dall’iniziativa di Ernesto Calo’ e Giuseppe Messana di aprire un orfanotrofio nella zona dell’Ariana per assistere la comunità italiana residente in Tunisia, nella precarietà del contesto della prima guerra mondiale. L’attività dell’orfanotrofio cessa durante la seconda guerra mondiale per riprendere nel 1951, data in cui alla S.I.A. viene concesso un rimborso parziale dell’esproprio subito durante la guerra e riavvia la sua opera di assistenza presso un nuovo immobile, oggi tutt’ora sede della S.I.A.. Li’ viene riattivato il refettorio, l’ambulatorio con i medici, infermieri e tutti i volontari. Negli anni ’60, la S.I.A. viene riconosciuta dalla Repubblica Tunisina come associazione di beneficenza.
In seguito agli eventi del 2011, la S.I.A. ha risentito della partenza dal Paese di molte ditte italiane, della crisi economica e delle minacce sul piano della sicurezza con le conseguenti difficoltà nel reperire fondi, dovendo contare sull’impegno e la sensibilità della collettività e delle istituzioni italiane per portare avanti il suo mandato. La S.I.A. ha riorientato la sua strategia di raccolta fondi attraverso l’organizzazione di kermesse di vendita di prodotti italiani (alimentari, abbigliamento, accessori) offerti dalle ditte italiane operanti in Tunisia, o attraverso eventi conviviali di beneficenza. L’associazione offre oggi il suo operato a nuove forme di indigenza che coinvolgono madri in difficoltà e connazionali di nuova residenza.
L’attitudine propositiva della S.I.A. ha riscontrato grande apprezzamento presso il pubblico locale, sempre numeroso alle manifestazioni organizzate, divenendo motivo di vanto per la collettività italiana in Tunisia.